“Democrazia, guerre, impoverimento, debito, migrazioni, ambiente?” – Prof.ssa Giuliana Martirani

Giuliana Martirani, nata a Napoli nel 1945, è una figura di rilievo nel panorama accademico e pacifista italiano. Meridionalista della scuola e rivista “Nord e Sud” di Francesco Compagna, ha dedicato la sua carriera all’insegnamento e alla promozione della pace, della giustizia sociale e della sostenibilità ambientale.

Percorso Accademico

La professoressa Martirani ha insegnato Geografia dello sviluppo, Geografia politica ed economica e Politica dell’ambiente presso diverse istituzioni accademiche, tra cui:

Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Napoli “Federico II”

Università di Ottawa (Canada)

Interuniversity Centre dell’Università di Dubrovnik (Croazia)

LUMSA di Palermo

Istituto interfamiliare della Famiglia Francescana di Nola

Istituto Pastor Bonus di Lamezia Terme

Impegno per la Pace e la Nonviolenza

Attivista convinta, Martirani è stata presidente del Movimento Internazionale della Riconciliazione (MIR) – sezione italiana dell’International Fellowship of Reconciliation (IFOR) – e membro del direttivo dell’International Peace Research Association (IPRA), entrambe organizzazioni con status consultivo presso le Nazioni Unite. Ha partecipato come delegata ufficiale a conferenze ONU, tra cui quella sulla criminalità organizzata transnazionale (1994) e la IV Conferenza mondiale sulla donna a Pechino (1995).

Collaborazioni e Formazione

Martirani ha collaborato con numerose organizzazioni e istituzioni, tra cui Caritas Italiana, UNICEF, Agesci, Azione Cattolica, Legambiente e la Commissione Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato della Conferenza Episcopale Campana. Ha promosso iniziative educative come “Università verdi”, “Scuole popolari” e “Istituti per la Pace”, contribuendo alla formazione su temi di pace, giustizia e sviluppo sostenibile.

Pubblicazioni

Autrice prolifica, ha scritto numerosi libri su sviluppo, pace, ambiente, nonviolenza e interculturalismo, pubblicati da case editrici come Paoline, Dehoniane, Cittadella, EMI, Qualevita e Gruppo Abele. Tra i suoi lavori più noti:

La geografia come educazione allo sviluppo e alla pace

La civiltà della tenerezza. Nuovi stili di vita per il terzo millennio

Il drago e l’agnello. Dal mercato globale alla giustizia universale

La danza della pace. Dalla competizione alla cooperazione

Viandante maestoso. La via della bellezza

Inoltre, ha contribuito a riviste come Nord e Sud, Azione nonviolenta, Mosaico di pace, Nigrizia e Rassegna di Teologia.