Durante l’Anno sociale 2005/2006 le attività dell’Istituto di formazione politico – sociale si sono snodate, come avviene già da alcuni anni, lungo alcune direttrici fondamentali che, hanno consentito al nostro Istituto diocesano di essere presenza attiva e visibile sul territorio: i tradizionali, ma sempre efficaci corsi annuali interni (destinati a chi iscrivendosi al nostro istituto vuole conoscere più da vicino il mondo della politica e delle istituzioni, mondo, per alcuni di questi totalmente sconosciuto anche nei caratteri essenziali) e le attività cosiddette “esterne” , che, nel corso degli anni, si sono ampliate e strutturate in maniera più organica.
I corsi interni, destinati agli iscritti, si sono svolti – come ogni anno – dal mese di novembre ai primi di giugno, con due incontri settimanali. I seminari sono strutturati da qualche anno con i caratteri dell’interdisciplinarietà; a un ciclo organico di lezioni frontali di materie storico-filosofiche, etico-morali, economico-giuridiche, seguono al termine di ogni seminario, lezioni di tipo pratico e laboratori sperimentali di gruppo con l’ausilio di tutors che hanno la finalità di coinvolgere i corsisti in attività e studio del territorio, come si è riusciti, in parte, a fare quest’anno.
Il programma dei corsi ha avuto come filo conduttore: “ La Giustizia distributiva per un mondo nuovo: togliere ai ricchi per dare ai poveri?” arrivando ad analizzare in concreto le problematiche più squisitamente locali e in particolare “Le emergenze sociali del territorio e le risposte politiche” in settori quali la sanità, il lavoro, l’immigrazione e l’economia calabrese;
III Seminari Interdisciplinari
1)Il primo seminario su: “ La Giustizia distributiva per un mondo nuovo: togliere ai ricchi per dare ai poveri?” ha avuto il suo inizio con la lezione della Prof.ssa Giovanna Labate (La Giustizia: un “affare di cuore”? Ingiustizia e universale aspirazione alla Giustizia); sono seguite le lezioni del Prof. Antonino Gatto (Sviluppo economico, Cooperazione internazionale per lo sviluppo e principi etici cristiani)( Sviluppo economico, aspetti interpersonali, occupazionali e distributivi), del Prof. Fabio Cuzzola ( Global, no Global… e new Global? Strumenti per capire i cambiamenti storici in atto), del Prof. Antonino Spadaro( La Giustizia distributiva nell’età della Globalizzazione), del Prof. Can. Mimmo Marturano ( Valori, regole e organizzazione della comunità internazionale nella dottrina sociale della Chiesa) –(Cooperazione internazionale per lo sviluppo,la salvaguardia dell’ambiente, la promozione della pace nella dottrina sociale della chiesa), del prof. Francesco Manganaro ( Il ruolo degli enti locali nelle politiche di sviluppo), del prof. Alessio Rauti ( La ragionevolezza e la giustizia nell’art. 3 della costituzione).
Al termine del I seminario alcuni corsisti (circa dieci) hanno elaborato due tesine frutto del lavoro dei gruppi di studio; inoltre durante il seminario, con l’ausilio dei tutors (il Dott. Massimiliano Sgroi e l’Avv. Giusy Scali) e del Prof. Francesco Manganaro direttore dell’Istituto, sono stati avviati due “laboratori politici” formando gruppi di lavoro che, riunitisi con cadenza settimanale, hanno avviato due progetti di studio che si spera si possano portare definitivamente a compimento il prossimo anno: un bollettino quadrimestrale per i bambini, da pubblicare e diffondere nelle scuole reggine, e uno studio su “immigrazione e cittadinanza” nella nostra città che ha come obiettivo quello di vedere in che modo e in qual misura si possano favorire i processi di integrazione delle comunità di immigrati presenti nel tessuto sociale e politico cittadino.
2) Il secondo seminario sulle “Emergenze sociali del territorio e risposte politiche” con particolare riguardo all’economia calabrese, la sanità, la precarietà del lavoro e l’immigrazione, ha avuto inizio nella seconda metà del mese di febbraio con la lezione del Prof. Antonino Gatto su:“L’economia calabrese nel rapporto della Banca d’Italia 2005”-in preparazione al convegno pubblico organizzato dall’Istituto nel mese di febbraio 2006 con la presenza del direttore della filiale reggina della Banca d’Italia, del direttore dell’Eurispes e del magistrato Cisterna) ed è proseguito con un ciclo di quattro incontri sulle emergenze della sanità in Calabria; alla lezione del Dott. Claudio Panzera sul “ Diritto alla salute nella Costituzione Italiana”è seguito l’incontro sul “ Il Monitoraggio del rischio nella sanità calabrese” lezione tenuta dal Dott. Massimiliano Sgroi; a questa sono seguiti e hanno chiuso il ciclo delle lezioni sulla sanità gli incontri con la Dott.ssa Giovanna Tripodi Cimellaro– dell’Associazione Medici Cattolici Italiani su “L’emigrazione sanitaria: è possibile un’inversione di rotta?” e con l’’Ing. Leo Pangallo- Direttore Generale Azienda Ospedaliera RC- che ha relazionato su “ Il funzionamento del sistema sanitario reggino”; questo specifico seminario di approfondimento è stato aperto a tutti.
Il II seminario sulle “Emergenze sociali del territorio” è proseguito con il ciclo di lezioni sul mercato del lavoro; ad introdurlo l’incontro della Dott.ssa Magda Galati su “ Il problema del lavoro in Calabria e le risposte possibili” al quale è seguita la lezione della Prof.ssa Francesca Panuccio e della Dott.ssa Mariangela Mazzù che hanno approfondito il tema della “Felicità sul posto di lavoro: il Mobbing”.
Il Prof. Antonino Gatto che ha affrontato il tema del “Mercato del lavoro in Calabria e sviluppo sostenibile”, l’Avv. Giusi Scali con “Il nuovo volto del mercato del lavoro: l’applicazione della legge Biagi” e l’Avv. Silvio Dattola con la lezione su come è cambiato negli ultimi decenni “Il lavoro pubblico” nel nostro paese hanno completato il ciclo degli incontri dedicati ai cambiamenti in atto nel mondo del lavoro.
Durante il seminario si sono avuti alla presenza dei tutors e del direttore i due momenti di verifica dei corsi, incontri che sono serviti inoltre a verificare il lavoro svolto nei gruppi di lavoro e ad evidenziare talora alcune lacune nell’organizzazione dei seminari.
Il II seminario si è chiuso a fine maggio con il ciclo di lezioni dedicate all’immigrazione; gli incontri della Dott.ssa Magda Galati su “Emergenze sociali del territorio: Il fenomeno dell’emigrazione), della Prof.ssa Giovanna Labate (O io o l’altro? Io e l’altro: per un’etica dell’inclusione all’altezza dell’umano), del Prof. Can. Domenico Marturano(“Qui non c’è più greco né giudeo”) hanno costituito il nucleo centrale di questo ciclo che si è chiuso con un incontro tra gli studenti e le responsabili che negli ultimi anni hanno operato presso lo Sportello Amico: la Dott.ssa Carmen Quattrone, la dott.ssa Sefora Longo e l’Avv. Maria Teresa Chiaro che si sono confrontate con i nostri corsisti sul tema del “ Decreto flussi e l’applicazione della legge Bossi-Fini”.
Inoltre durante il corso sono stati approfonditi temi quali la “fattibilità del Ponte sullo Stretto” con il prof. Francesco Manganaro e il “ Il processo di privatizzazione in Italia” con l’Avv. Antonino Mazza Laboccetta”.
C’è da segnalare, infine, che i seminari e le attività quest’anno hanno avuto ampia diffusione sul settimanale diocesano Avvenire di Calabria, con gli articoli (N° 24) scritti da Vittoria Modafferi che su incarico dall’Istituto si è occupata della rassegna stampa.
IV Percorso Biblico- Antropologico
Per la prima volta presso l’Istituto quest’anno è stata tenuto da P. Giovanni Ladiana s.j. un Percorso Biblico-Antropologico su “Per recuperare la dimensione profetica nell’impegno politico del cristiano”; il corso strutturato in dieci incontri con cadenza mensile è stato offerto a tutti anche ai non iscritti.
Incontri pubblici
Prolusione ai corsi 2005-2006
Venerdì 29 Novembre 2005: “Contro la rassegnazione profezia e politica nell’impegno del cristiano”- Prof. Giuseppe Ruggieri-
Convegno sull’Economia Calabrese
Venerdì 10 Febbraio 2006: Convegno su: “ Sviluppo, legalità e solidarietà. Analisi della situazione socio-economica della Calabria”- Relatori: Don Antonino Iachino-Caritas, Dott. Alberto Cisterna DNA, Dott. Francesco Parisi-Banca d’Italia, Dott. Raffele Rio-Eurispes.
Convegno sul Sistema Sanitario reggino
Venerdì 10 Marzo 2006: Convegno Pubblico sul “Sistema Sanitario nella città di Reggio Calabria”. Relatore l’Ing. Leo Pangallo
Presidenza della Provincia-Confronto tra i Candidati
Giovedì 11 Maggio 2006: Forum con i candidati alla Presidenza della Provincia 2006- On. Lillo Manti-Avv. Giuseppe Morabito-Dott. Giuliano Quattrone
Referendum Costituzionale Confermativo
Martedì 13 Giugno 2006: Incontro Dibattito sul Referendum Costituzionale Confermativo. Relatori: Prof. Antonino Spadaro-Prof.ssa Melania Salazar-Prof. Francesco Manganaro
Attività Esterne
Una costante crescita e forse una maggiore organizzazione si registra nelle attività esterne e collaterali ai corsi ordinari. Sono ormai quasi dieci anni che presso i locali dell’Istituto si svolge un servizio – svolto d’intesa con il Centro diocesano Migrantes – per l’animazione sociale dei minori extracomunitari. Tre volte la settimana ( Lunedì-Mercoledì –Venerdì dalle 16.00 alle 19.00) si è tenuto, presso i locali dell’Istituto, il doposcuola di sostegno per bambini e ragazzi extracomunitari. Un gruppo di circa dieci insegnanti volontarie si alterna in un servizio che quest’anno è cresciuto molto ed è andato incontro ai bisogni scolastici di circa 20 bambini e ragazzi delle nostre scuole elementari, medie e superiori; alcuni di essi già dallo scorso anno frequentano l’università e altri quest’anno hanno conseguito il diploma. L’iniziativa del doposcuola, come è già stato ribadito negli scorsi anni ha fatto sì che si creassero intorno all’Istituto, una serie di esigenze e aspettative, che hanno condotto nel tempo ad altre iniziative, anch’esse consolidate, rispettivamente, da sei e quattro anni: Sportello amico e la Scuola di introduzione alla lingua italiana che opera sempre all’interno della struttura di Sportello Amico.
Sportello amico, costituito d’intesa con la Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali e con i Giuristi Cattolici, fornisce consulenza ed assistenza legale gratuita per gli immigrati:quest’anno lo Sportello si è avvalso della collaborazione di due volontarie (la Dott.ssa Carmen Quattrone e la Dott.ssa Sefora Longo);
Lo Sportello sta instaurando anche una proficua collaborazione con gli uffici della questura e della prefettura che riconoscono lo “stesso” come soggetto attivo che in città si occupa di problematiche riguardanti gli immigrati.
In collaborazione con le Suore Scalabriniane, la Consulta delle Aggregazione laicali e alcune professoresse volontarie dell’Azione Cattolica e del MIEAC è proseguito anche quest’anno all’interno di Sportello Amico il corso di alfabetizzazione alla lingua italiana, frequentato da circa 40 persone.
L’insieme di queste tre iniziative conferma come l’Istituto, sia divenuto nel tempo, un punto di riferimento, un luogo di ritrovo delle persone immigrate che, in taluni casi da anni, fanno parte della nostra comunità cittadina e che molte volte hanno notevoli difficoltà d’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo.
VII. Emeroteca
Anche quest’anno è proseguito il progetto emeroteca; sono 55 le riviste a disposizione dei corsisti interni, degli studenti e di chiunque in città volesse fare attività di ricerca o di approfondimento.L’Emeroteca comincia ad essere conosciuta in città e ad essere frequentata soprattutto da studenti alla ricerca di materiale bibliografico per le tesi;
In questi giorni si sta creando un database di facile consultazione, con un motore di ricerca interno funzionante sul sito dell’istituto in modo da garantire la possibilità di una rapida analisi del materiale bibliografico che eventualmente l’Emeroteca dell’Istituto può offrire. Tutti i libri della biblioteca sono inseriti su un programma di consultazione e in tempo reale è possibile fare una ricerca dei testi presenti.