La scuola diocesana di formazione all’impegno sociale e politico, durante il suo 17° anno di attività, ha proposto come offerta didattica i corsi biennali interni, strutturati con seminari interdisciplinari, destinati a chi vuole conoscere più da vicino il mondo della politica, delle istituzioni e del sociale, e accanto a questi ha sviluppato e consolidato una serie di iniziative e di attività che hanno permesso all’istituto di arricchirsi di una patrimonio umano e di conoscere in maniera più approfondita e attenta i bisogni del territorio e delle persone.
I corsi interni, ai quali si sono iscritti 20 persone, si sono svolti dal mese di novembre al mese di maggio, con due incontri settimanali.
Il seminario interdisciplinare ha avuto come tema fondamentale “LA GIUSTIZIA, le giustizie. Ad un ciclo organico di lezioni frontali, di materie storico-filosofiche, etico-morali, economico-giuridiche sono seguiti laboratori sperimentali di gruppo, con la finalità di stimolare la partecipazione attiva dei corsisti coinvolgendoli in attività di studio del territorio, attraverso l’ approfondimento di tematiche legate alla politica nazionale e l’analisi dei programmi delle coalizioni politiche che si sono presentate alle ultime elezioni.
La novità di quest’anno è stata il “Cineforum”, esperienza non nuova per l’Istituto, inserito però a differenza degli altri anni, all’interno dei corsi e caratterizzato dalla visione di films su temi quali: “ La Giustizia”, “I minori e il disagio giovanile”, “Lo sfruttamento e il lavoro nero”, “L’immigrazione”, “Le ingiustizie”. Per ogni proiezione è stato organizzato un dibattito che ha coinvolto i docenti e i partecipanti al corso.
SEMINARIO INTERDISCIPLINARE
Il seminario interdisciplinare, su “La Giustizia, Le giustizie”, è stato presentato e introdotto dal Prof. Francesco Manganaro. Sono seguite le lezioni della Prof.ssa Giovanna Cassalia (La Giustizia in un mondo in ‘rete’e il mito del progresso), della Prof.ssa Franca Panuccio (Giustizia del debole, minore giustizia?), del Prof. Antonino Spadaro (Le Giustizie, la Giustizia – La Giustizia Costituzionale), di P. Giovanni Ladiana s.j. (Guardare il presente con le braccia alzate o con braccia abbassate), del Prof. Can. Domenico Maturano (Giustizia e bene comune nella dottrina sociale della Chiesa), di P. Giovanni Ladiana s.j. (L’utopia biblica e le altre utopie – 2 incontri), del Prof. Francesco Manganaro (Laboratorio politico – Cittadinanza e immigrazione), del Prof. Antonino Gatto (Giustizia e obiettivi per il terzo millennio), della Prof. Magda Galati (Laboratorio politico – La crisi della politica e il precariato nel mondo del lavoro), del Prof. Can. Domenico Marturano (Bene comune: attuazione della giustizia e della carità), del Prof. Francesco Manganaro (Laboratorio politico), Tavola Rotonda a Condofuri con Libera, Avviso Pubblico, UniLiberaRC, CittadinanzaAttiva e il Centro Giovanile “Rempicci” (Enti locali e società civile: partecipare è amministrare!), del Prof. Antonino Spadaro (Sistemi elettorali e cambiamento sociale), di P. Giovanni Ladiana s.j. (Obbedienza, disobbedienza e autonomia della coscienza), del Prof. Vincenzo Schirripa (Giustizia e nuovi stili di vita), del Prof. Domenico Nicolò (Distribuzione delle risorse nel Bilancio comunale), dell’avv. Antonino Mazza Laboccetta (Giustizia amministrativa: il sistema di tutela del cittadino davanti alla pubblica amministrazione), del Dott. Claudio Panzera (Immunità politiche e giurisdizione: ricerca di un equilibrio), di P. Giovanni Ladiana s.j. (Il dialogo con gli altri), Laboratorio politico autogestito (Analisi dei programmi elettorali elezioni 2008), del Prof. Paolo Arcudi (La cultura del territorio – proiezione documentario- 2 incontri), della Prof. Magda Galati (Giustizia e legalità amministrativa).P. Bartolomeo Sorge (Evoluzione del ruolo dei Laici nella Chiesa e nel mondo a partire dal Concilio Vaticano II –Auditorium S.Paolo)
Durante il seminario i corsisti hanno partecipato, inoltre, ad una serie di incontri (5) tenuti presso il Teatro Siracusa su “La Giustiza e l’Informazione” organizzati dalla Cappella Universitaria.
Infine, è stata visitata la struttura dell’Unitas Cattolica come esempio di buone pratiche di giustizia sul territorio.
È da ricordare che i seminari, anche quest’anno, hanno avuto ampia diffusione sul settimanale diocesano “L’Avvenire di Calabria”, sul sito diocesano e sul sito dell’Istituto, con la rassegna stampa curata dalla dott.ssa Vittoria Modaferri.
Importante novità: tutte le attività sono state ampiamente pubblicizzate anche attraverso Newsletters settimanali inviate a tutti gli allievi ed ex allievi e associazioni socio-culturali presenti in città.
CINEFORUM
I films che sono stati proiettati con cadenza mensile sono stati:
1) “L’udienza è aperta”: film – documentario di Vincenzo Marra sulla giustizia italiana – Dibattito guidato dal dott. Augusto Sabatini (Quale giustizia?);
2) “La Guerra di Mario” film di Antonino Capuano sulle problematiche familiari e sui disagi dei minori in affido – Dibattito guidato dall’Avv. Alba Sammarco (I meccanismi dell’istituto dell’affido familiare);
3) “In questo Mondo Libero” film di Ken Loach rappresentazione del mondo dei lavoratori immigrati – Dibattito guidato da Giuseppe Longo ( Lavoro è dignità?)
4) “Viaggio in Calabria” film documentario di Vittorio De Seta sulla cultura e le tradizioni del territorio – Dibattito guidato dal Prof. Paolo Arcudi (Analisi sociologica del territorio)
ATTIVITA’ ESTERNE
Anche quest’anno come ormai avviene da circa 11 anni (dal 1997) presso i locali dell’Istituto si svolge un servizio – svolto d’intesa con il Centro diocesano Migrantes – per l’animazione sociale dei minori extracomunitari.
Il doposcuola di sostegno per bambini e ragazzi extracomunitari si tiene presso i locali dell’Istituto tre volte la settimana (Lunedì – Mercoledì – Venerdì dalle 16.00 alle 19.00). Un gruppo di circa dieci insegnanti volontarie si alterna in un servizio che è andato incontro ai bisogni scolastici di circa 15 bambini e ragazzi che frequentano le nostre scuole elementari, medie e superiori; alcuni ragazzi hanno intrapreso il percorso universitario e altri anche quest’anno hanno conseguito il diploma. Le attività del doposcuola, come è già stato ribadito negli scorsi anni, hanno fatto sì che si creassero intorno all’Istituto una serie di esigenze e aspettative, che hanno condotto nel tempo ad altre iniziative, anch’esse consolidate, rispettivamente da 8 e 6 anni: Sportello Amico e la Scuola di introduzione alla lingua italiana che opera sempre all’interno della struttura di “Sportello Amico”.
Lo Sportello Amico, costituito nel settembre del 2000 d’intesa con la Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali e con i Giuristi Cattolici, fornisce da anni attività di consulenza ed assistenza legale gratuita per gli immigrati; si avvale da alcuni anni della collaborazione gratuita di operatrici che quest’anno sono diventate quattro: gli avvocati Carmen Quattrone, Sefora Longo, Stefania Severino, Giusy Bagnato. Questo ha permesso non solo di instaurare rapporti umani con le persone che negli anni hanno continuato a frequentare la struttura ma di seguire da vicino la storia familiare e personale di molti. Inoltre la possibilità di avvalersi di più operatrici, che gratuitamente prestano attività di volontariato presso lo Sportello, ha reso possibile un servizio ancora più attento e puntuale ai bisogni delle persone riuscendo, inoltre, a consolidare rapporti istituzionali con la Prefettura e la Questura e i rispettivi funzionari. Lo Sportello quest’anno ha registrato più di 60 nuovi casi e viene riconosciuto come soggetto attivo che in città si occupa di problematiche riguardanti gli immigrati.
In collaborazione con le Suore Scalabriniane, la Consulta delle Aggregazione laicali e alcune professoresse volontarie dell’Azione Cattolica e del MIEAC (Rosa Iadevaia, Teresa Battaglia, Maria Priolo,Caterina Sicigliano) è proseguito il corso di alfabetizzazione alla lingua italiana frequentato da circa 20 persone.
Con la collaborazione dell’A.M.C.I., e della Dott.ssa Tripodi in particolare, presidente della Sez. di Reggio Calabria, è stato organizzato il II corso di formazione per assistenti familiari frequentato da 30 persone.
L’insieme di queste iniziative conferma come l’Istituto e la sua sede siano divenuti nel tempo un punto di riferimento e un luogo di ritrovo per gruppi, persone ed associazioni della città e della diocesi e dove è possibile fare apostolato di frontiera.
EMEROTECA E BIBLIOTECA
Sono 49 le riviste a disposizione dei corsisti, degli studenti universitari e di chiunque in città volesse fare attività di ricerca o di approfondimento.
Si è creato sul sito dell’Istituto un database di facile consultazione con un motore di ricerca interno che permette di sapere in tempo reale il materiale bibliografico di cui si dispone.
Tutti i libri della biblioteca sono catalogati e inseriti su un programma di consultazione e in tempo reale è possibile fare una ricerca dei testi presenti.